Il Partito Comunista Cinese ha un piano terrificante per i bambini del Tibet: quasi un milione di Tibetani tra i 4 e i 18 anni vengono costretti a vivere in collegi coloniali - tagliati fuori dalle loro case, dalle loro famiglie, dalla loro lingua e dal loro modo di vivere . Allo stesso tempo, le scuole di lingua tibetana vengono chiuse e demolite.
Il piano della Cina è di riprogettare la società e l'identità Tibetane con impatti devastanti. Nelle parole del dottor Gyal Lo, uno dei massimi esperti di queste scuole: "Il Governo Cinese sta facendo a pezzi le famiglie e costringe questi bambini vulnerabili a diventare estranei alla propria Cultura Tibetana".
Dobbiamo fermare questo. I ministri degli Esteri del G7 si incontreranno in Italia a giugno. Dobbiamo inserire questi collegi nella loro agenda e sollecitarli a chiedere che la Cina li chiuda.